Misura 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica
MISURA M2C1.1.I.1.1 Rivoluzione verde e transizione ecologica linea di intervento a) migliorament DI INTERVENTO A) MIGLIORAMENTO E MECCANIZZAZIONE DELLA RETE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI- AMPLIAMENTO CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE “ECOCENTRO”
Ampliamento centro di raccolta rifiuti comunale “ecocentro” in Via Ceca 1
1) DESCRIZIONE E SCOPO
Il PNRR prevede investimenti che mirano a migliorare la gestione dei rifiuti attraverso la meccanizzazione della raccolta differenziata e la creazione di ulteriori strutture di trattamento dei rifiuti stessi, anche al fine di ridurre il numero di infrazioni europee aperte contro l'Italia e le importanti disparità regionali nei tassi di raccolta differenziata.
In particolare, il PNRR prevede un investimento di 1,5 miliardi di euro per la misura M2C1.1.I.1.1 “Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti”, contemplata nell’ambito della Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile” della Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”.
Nello specifico, la misura citata consente di colmare i divari di gestione dei rifiuti relativi alla capacità impiantistica e agli standard qualitativi esistenti tra le diverse Regioni e aree del territorio nazionale, con l'obiettivo di recuperare i ritardi per raggiungere gli attuali e nuovi obiettivi previsti dalla normativa europea e nazionale.
L’Italia ha, infatti, recepito, con decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, le direttive sull’Economia Circolare (2018/851 e 2018/852) e, con esse, gli obiettivi riguardanti il riciclo dei rifiuti urbani: entro il 2025, i rifiuti riciclati dovranno ammontare ad almeno il 55% del totale dei rifiuti prodotti, entro il 2030 tale percentuale dovrà innalzarsi al 60% ed entro il 2035 al 65%. Inoltre, i suddetti obiettivi impongono una restrizione allo smaltimento in discarica, per cui entro il 2035 si potrà ricorrere allo smaltimento in discarica per non più del 10% dei rifiuti totali prodotti.
Inoltre, il PNRR prevede, come Milestone della Misura M2C1.1.I.1.1, l’entrata in vigore entro il 31 dicembre 2021 dell’obbligo di raccolta differenziata dei rifiuti organici, conformemente al Piano d'Azione per l’Economia Circolare varato dall’UE.
Si riconosce, quindi, che, attraverso le misure programmate per promuovere una gestione sostenibile dei rifiuti, sarà possibile perseguire gli obiettivi previsti nel Piano d’Azione per l’Economia Circolare varato dall’UE e contribuire alla transizione verde, creando altresì nuovi posti di lavoro. Particolare attenzione è rivolta anche alla digitalizzazione dei processi, con specifico riferimento al miglioramento della raccolta differenziata e al monitoraggio digitale.
Il Ministro della transizione ecologica con decreto 28 settembre 2021, n. 396 ha approvato i criteri di selezione delle proposte relative alla misura M2C1.1.I.1.1 presentate dai soggetti destinatari della misura medesima, i quali potranno presentare la proposta di finanziamento degli interventi previsti dal decreto, anche avvalendosi dei gestori incaricati del servizio rifiuti igiene urbana, da loro appositamente delegati ad agire in nome e per conto loro.
In particolare la Linea d’intervento A “miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani è volta a sviluppare modelli di raccolta differenziata basati sulla digitalizzazione dei processi, l’efficientamento dei costi e la razionalizzazione e semplificazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti.
2) DETTAGLI
Missione
M2-Rivoluzione verde e transizione ecologica
Componente
C1 Economia circolare e agricoltura sostenibile
Investimento
1.1 Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti
Intervento
Linea d’intervento A “Miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”
Titolare
C.B.R.A. Consorzio di Bacino dei rifiuti dell’astigiano, costituito EGATO Operativo
Soggetto attuatore
C.B.R.A. per il tramite del Soggetto Attuatore di II livello ASP Spa titolare del contratto di servizio rifiuti igiene urbana
CUP
H31E23000070005
3) IMPORTO FINANZIATO
4) MODALITA' DI ACCESSO
Risposta all’AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE VOLTE ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI E ALL’AMMODERNAMENTO DI IMPIANTI ESISTENTI, DA FINANZIARE NELL’AMBITO DEL PNRR, MISURA 2, COMPONENTE 1, INVESTIMENTO 1.1., FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA – NEXT GENERATION EU da parte dei Soggetti Destinatari che per le finalità del decreto MiTE 28 settembre 2021, n. 396, sono gli EGATO Operativi.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, fino al 100% (cento per cento) dei costi ammissibili.
Il MASE con decreto n. 243 del 14/07/2023 ha annullato la graduatoria precedente, approvata con Decreto 128 del 30.03.2023, pubblicando la graduatoria definitiva per la Linea di Finanziamento A nella quale l’EGATO C.B.R.A. è risultato beneficiario per n. 1 progetto relativo a “AMPLIAMENTO CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE "ECOCENTRO" (ASTI)” come segue:
ID PROPOSTA: MTE11A_00004700
Destinatario: Consorzio Bacino Rifiuti Astigiano Nord
Punteggio: 57,53
Contributo massimo erogabile: € 579.411,76 (costi ammissibili) a fronte di un fabbisogno indicato a progetto pari ad Euro 1.022.310,00;
5) ATTIVITA' FINANZIATE
Centri di raccolta ai sensi del DM 8/4/08 per l’ottimizzazione della raccolta differenziata ( lettera d) del DM 396/21) per quanto contenuto nel progetto tecnico qui allegato
6) AVANZAMENTO DEL PROGETTO
Il C.B.R.A. realizza l'intervento per il tramite del Soggetto Attuatore di II livello ASP Spa titolare del contratto di servizio rifiuti igiene urbana che comprende anche la gestione dell’Ecocentro di proprietà del Comune di Asti; le risorse sono state messe a disposizione di ASP Spa tramite specifica convenzione; la convenzione con Asp spa è stata siglata parte CBRA per il finanziamento e parte Comune Asti in quanto proprietario del sito oggetto di intervento, al fine di superare l’eccessiva frammentazione dei servizi pubblici locali, la quale richiede una governance a livello centrale che permetta di rafforzare le politiche locali nella realizzazione di infrastrutture per la creazione di filiere circolari; resta comunque ferma l’assegnazione al Comune di Asti della proprietà delle opere realizzate e dei beni acquistati con l’intervento PNRR, secondo le previsioni del Decreto MASE del 28 settembre 2021 n. 396 e dei successivi chiarimenti ministeriali.
Attuato 20%
7) ATTI LEGISLATIVI E AMMINISTRATIVI
Atto normativo
Delibera Giunta Comunale 541/2023 - Approvazione convenzione CBRA_COMUNE ASTI_ASP SPA e allegati - Convenzione:
DGC 541 del 28.12.2023
Allegati_DGC541_28.12.2023 Convenzione
Delibera Giunta Comunale n. 477/2024 e allegati PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE:
DGC 477 del 27.11.2024
All.DGC 477_2024 Relazione illustrativa
Verbale di Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del C.B.R.A. n. 11/2022 "PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) COMUNE DI ASTI/A.S.P. S.P.A. ILLUSTRAZIONE PROGETTI, PRESA D'ATTO DELLA QUALIFICA DI EGATO OPERATIVO IN CAPO AL CONSORZIO BACINO RIFIUTI ASTIGIANO E DELEGA ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI."
DELIBERA CDA N. 11.2022 DEL 24.02.2022
PARERE
8) CONTATTI
C.B.R.A. - Via Brofferio, 83 - 14100 Asti
Pianificazione Programmazione gestione rifiuti
Tel: 0141 091000
PEC: cbra@legalmail.it
9) ULTERIORI INFORMAZIONI